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mercoledì 18 settembre 2013

CENTRO RACCOLTA RIFIUTI

Riteniamo che il nostro paese abbia bisogno di una discarica benchè il potenziamento della raccolta porta a porta con la frazione verde abbia rappresentato un indubbio vantaggio per i cittadini e abbia ridotto le necessità di accesso al punto di raccolta. Rimangono tuttavia una serie di rifiuti per i quali l’unica possibilità di smaltimento è rappresentata da una discarica (come per es. ingombranti, latterizi, piccoli elettrodomestici). A causa del patto di stabilità il Comune non può fare investimenti in infrastrutture né la nostra comunità  può rimanere dipendente da altri comuni per questa funzione.

Per questi motivi siamo favorevoli  alla proposta di Coinger di allestire e gestire un centro di raccolta nel nostro Comune. In cambio Coinger chiede di potervi affiancare uno spazio da adibire a punto di raccolta per il travaso dei vari furgoncini che effettuano il porta a porta nel nostro comune. La vicinanza tra il luogo di prelievo dei rifiuti ivi comprese le terre di spazzamento strade e il travaso rende evidentemente più veloci ed economiche le operazioni di raccolta ed avrà quindi ricadute positive anche sui conti della nostra collettività.  
La nostra posizione è caratterizzata però da una richiesta specifica: chiediamo che in sede di stipula della convenzione per la cessione delle aree  a Coinger in diritto di superficie, sia inclusa una clausola che preveda –per il comune di Vedano- il diritto in qualsiasi momento  di effettuare il riscatto del centro di raccolta ad un prezzo prestabilito  (decrescente con il passare degli anni). Non è infatti pensabile che il Comune non possa rientrare in possesso di un’area adibita a discarica –quindi con un costo socio-ecologico significativo per la Comunità- nel momento in cui decidesse per qualsiasi motivo di non usufruire più dei servizi di raccolta di Coinger.  Su questo punto saremo irremovibili. Per quanto riguarda la durata del diritto di superficie siamo orientati a considerare positivamente un periodo non superiore ai trent’anni anche in considerazione del fatto che le opere che si andranno a realizzare  difficilmente potranno avere una vita utile superiore.
Per quanto riguarda la scelta della localizzazione ci sembra che, come già previsto dal PGT, l’area industriale sia la più indicata  anche perché dotata di ampi viali  predisposti proprio per loro natura all’attraversamento con mezzi pesanti;  sicuramente preferibile ad altre aree caratterizzate da case di civile abitazione.  Auspichiamo che nella progettazione dell’opera si tenga conto del fatto che essa viene inserita in un contesto ordinato e gradevole e se ne curi pertanto  l’impatto estetico.

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