Purtroppo abbiamo potuto esaminare i conti previsionali
dell’anno 2013, solo ad anno già ampiamente iniziato e quindi con programmi di
attività in pieno svolgimento e soldi di fatto già spesi. Il nostro obiettivo
perciò si è dovuto limitare a chiedere
alla giunta di operare affinchè non vi fossero, a fronte delle oggettive
difficoltà a far quadrare i conti in presenza di una forte riduzione dei
trasferimenti da parte dello Stato centrale, aggravi per le tasche dei
cittadini in termini di addizionale comunale IRPEF e di aliquote IMU, in
particolare sulla prima casa (ricordiamo che a giugno ancora non era affatto
chiaro se il governo avrebbe potuto rinunciare all’entrata IMU prima casa).
Poiché questi obiettivi sono stati rispettati dalla proposta di bilancio 2013
presentata dalla giunta, il nostro voto è stato a favore dell’approvazione del
bilancio medesimo. Rimarchiamo tuttavia come
un serio lavoro di programmazione e di ottimizzazione dei conti
cittadini non possa essere fatto con queste tempistiche e modalità ed auspichiamo
che si imposti fin d’ora per i conti 2014 un approfondito lavoro di
contenimento della spesa e di ottimizzazione delle risorse.
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